Proiezioni, ospiti e musica per la serata finale della 3^ edizione di “Corti in Opera”. Venerdì 9 luglio 2021 h 21, Lucera.
Previsti gli interventi dei registi Giulio Mastromauro, Alessandro Porzio, Veronica Spedicati, Luciano Toriello e dell’attrice Emanuela Minno. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Venerdì 9 luglio, alle ore 21.00, appuntamento nel Cortile dell’Opera San Giuseppe di Lucera con l’evento clou della 3^ edizione di “Corti in Opera”, il Festival di cortometraggi organizzato dal Cineteatro dell’Opera di Lucera con il sostegno della Regione Puglia e con il patrocinio di Apulia Film Commission, Provincia di Foggia e Comune di Lucera.
Nel corso della serata, condotta da Felice Sblendorio, il pubblico assisterà alla proiezione di cinque cortometraggi selezionati dal direttore artistico Marco Torinello: “Come a Mìcono” (2020) di Alessandro Porzio, “Il nostro tempo” (2019) di Veronica Spedicati, “Inverno” (2020) di Giulio Mastromauro, “Lost & Found” (2018) di Andrew Goldsmith e Bradley Slabe, “Solitaire” (2020) di Edoardo Natoli.
Seguiranno momenti di dibattito con i registi Giulio Mastromauro, Alessandro Porzio, Veronica Spedicati e con l’attrice Emanuela Minno, protagonista de “Il nostro tempo”. Prevista anche la partecipazione del regista Luciano Toriello, che presenterà il teaser del suo nuovo documentario “On the wave”, attualmente in lavorazione.
La rassegna di cinema breve si chiuderà con “Scene sonore – La musica dal cinema”, concerto a cura dell’ensemble Assembramento Armonico composto da Rocco Callisto (tromba), Giovanni Colesanto (sassofono), Pasqualino Leonardis (clarinetto), Carmine Pizzella (violino), Daniele Pozzessere (violoncello). In coda al concerto, la degustazione “Capitanata Food&Wine”.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
L’evento conclusivo del Festival – la cui direzione organizzativa è a cura di Gianni Finizio – sarà preceduto da tre giornate dedicate ai bambini e ai ragazzi in età scolare (6-8 luglio), caratterizzate da proiezioni di corti ad hoc e momenti di riflessione.
Sinossi dei cortometraggi
“Come a Mìcono” (2020) di Alessandro Porzio
In un piccolo paese del Sud Italia, abitato ormai solo da anziani, un sindaco lungimirante ha un’idea per combattere il fenomeno dello spopolamento: la realizzazione di un video per promuovere la sua cittadina come meta turistica, seguendo l’esempio dettato dalla Grecia.
“Il nostro tempo” (2019) di Veronica Spedicati
Roberta è una bambina di nove anni che vuole godersi gli ultimi giorni d’estate in spiaggia a giocare con i suoi amici, suo padre Donato invece la costringe a rimanere a casa per aiutare con le faccende domestiche. La distanza tra i due sembra incolmabile, ma la scoperta che Donato è molto più fragile di quello che sembra, li porterà a restituire valore al loro tempo insieme.
“Inverno” (2020) di Giulio Mastromauro
Timo, il più piccolo di una comunità greca di giostrai, si trova ad affrontare insieme ai suoi cari l’inverno più duro.
“Lost & Found” (2018) di Andrew Goldsmith e Bradley Slabe
Un goffo dinosauro fatto all’uncinetto dovrà sbrogliarsi completamente per riuscire a salvare l’amore della sua vita.
“Solitaire” (2020) di Edoardo Natoli.
Renaud ha 85 anni e vive a Parigi con la sua fidata sedia a rotelle / badante. È solitario, abitudinario, serenamente bloccato da anni all’ultimo piano di un palazzo di Montmartre. Ma se arrivasse all’improvviso una nuova dirimpettaia a scombussolare la sua routine? E se tornasse ad entrambi una voglia irrefrenabile di non vivere più in solitaria?
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